**"Villa Italia: L’Arte Che Abita in Casa"**
Design per la casa

2025-01-23 03:04:12
Ci sono case che non solo “belle” e vivibili, ma che riescono a trasformarsi in un vero e proprio universo sensoriale, dove ogni stanza ha una voce, ogni dettaglio una storia, e ogni angolo sembra uscito da una galleria d’arte. Non stiamo parlando di una mostra temporanea o di un hotel di design, ma di
una villa privata a Shanghai
progettata per chi non vuole solo abitare uno spazio, ma viverlo come un’esperienza. Benvenuti nella
Kingdom Villa
, il progetto firmato dallo studio
MOOOMA Design
e realizzato dalla designer
Eva Liu
, che ha letteralmente trasformato l’abitare in arte quotidiana. Qui non si tratta solo di interni ben arredati: si tratta di una
visione integrata
, tridimensionale, in cui estetica, funzionalità e opere d’arte coesistono in equilibrio perfetto.
All’interno di questa residenza su tre livelli, tutto ruota attorno a una
scala scultorea
che collega gli spazi verticalmente, ma anche emotivamente. I materiali si fanno racconto, la luce naturale plasma l’architettura e ogni scelta – dai colori ai mobili su misura – è pensata per riflettere una personalità che ama la bellezza, ma anche il comfort. Dalla cucina al soggiorno, passando per camere da letto, spa e sala cinema,
Kingdom Villa è una casa che sorprende stanza dopo stanza
, con ambienti che sembrano usciti da un sogno, ma che rispondono con intelligenza alle esigenze reali della vita quotidiana.
L’eleganza e funzionalità plasmano lo spazio della cucina
La cucina di Kingdom Villa è uno degli spazi più spettacolari dell’intera residenza, e non solo per la sua estetica. Realizzata in collaborazione con
BEGIN SMART HOME
, si presenta come un’
oasi di design e tecnologia discreta
, dove ogni elemento è stato pensato per fondere eleganza e praticità. Al centro domina una
isola Artematica
dal gusto minimalista, rivestita in
vetro lucido Bianco Nuvola
, che riflette la luce naturale con una leggerezza quasi eterea. È un volume puro, sospeso, che dialoga con il
bancone fluttuante
e rafforza l’idea di apertura e fluidità.
Ma il vero colpo di scena arriva con
Air Logica
, l’elemento speciale integrato nella parete: un pannello con anta scorrevole silenziosa, che si apre verso l’alto rivelando una zona di lavoro retroilluminata, perfetta per chi ama cucinare senza rinunciare allo stile. Quando è chiuso, questo sistema nasconde
uno schienale attrezzato su misura
, con vani e scomparti che portano ordine e razionalità nello spazio. Il linguaggio è raffinato ma mai freddo, grazie all’uso di
superfici Vitrum in vetro bianco lucido
, che amplificano la luminosità e mantengono una coerenza visiva impeccabile.
Non mancano tocchi artistici che trasformano la cucina in una vera installazione: il
cassetto Genius Loci
, decorato con un motivo piramidale intagliato artigianalmente nel legno, aggiunge una texture visiva affascinante, mentre le
opere di Bernard Frize
e i
dipinti di Xu Zhen
donano un tono vivace e colto. Il tavolo da pranzo in
vetro artistico intagliato a mano
è un omaggio alla stessa materia della scala, rendendo l’intero ambiente coerente e altamente scenografico.
Dove l’arte diventa parte del quotidiano
Il resto della villa non è da meno: ogni ambiente è il risultato di un progetto fluido e senza interruzioni, dove
forme organiche e linee morbide
si sostituiscono agli angoli retti, dando vita a un linguaggio estetico altamente contemporaneo. Il soggiorno, ad esempio, è dominato da una
corona in acciaio inox specchiato
che riflette la luce naturale del lucernario, creando un effetto scenografico che cambia a seconda delle ore del giorno. In questo spazio, un
pianoforte Steinway rosso
e una
scultura in specchio nero sfumato di Jean-Michel Othoniel
sembrano sollevarsi verso il cielo visibile dal secondo piano, prolungando lo sguardo e l’immaginazione.
La
scala blu perla cangiante
, che collega i livelli, amplifica la sensazione di leggerezza, come se si camminasse in una nuvola. Le aperture architettoniche non solo favoriscono la luce, ma aggiungono
un senso teatrale e solenne
che trasforma il passaggio tra le stanze in un’esperienza. La
family room
, invece, rappresenta il cuore più intimo e informale della casa. Qui le
farfalle di Damien Hirst
sembrano librarsi tra pareti verdi e arredi classici rivisitati con
colori saturi e tessuti ricercati
, creando una dimensione sospesa tra sogno e realtà.
Anche gli spazi privati seguono questo approccio sensoriale: la
camera dei gemelli
, con la sua palette gialla e blu, è un piccolo universo creativo pensato per stimolare la fantasia dei bambini, grazie a
armadi su misura
e
pavimenti in rovere naturale
. La
camera padronale
, invece, è un rifugio etereo: pareti vellutate, dettagli in
pelle tono su tono
,
vetri artistici personalizzati
e un impianto audio nascosto completano una stanza che sembra fatta per staccare dal mondo, in totale serenità.
Il bagno principale, infine, è un trionfo di
materiali pregiati
: marmi, mosaici, luci d’atmosfera e
specchi intelligenti retroilluminati
che valorizzano ogni gesto della beauty routine. Anche qui la tecnologia è presente ma mai invasiva, come nei
diffusori musicali integrati nel soffitto
, che rendono ogni momento un’esperienza di benessere.
Un piano dedicato al tempo libero
Scendendo al piano inferiore, la Kingdom Villa rivela il suo lato più spettacolare e dedicato al tempo libero. In questo livello sotterraneo – ma per nulla buio – trova spazio un
bar curvo in acciaio inox specchiato
, che riflette luci e colori creando un effetto avvolgente. I
gradini sospesi in pietra
accompagnano verso ambienti esclusivi pensati per il relax e l’intrattenimento. La
zona piscina
, con i suoi mosaici personalizzati, superfici madreperlacee e
luci RGB intelligenti
, sembra uscita da un tramonto a Miami, con un tocco glamour che sorprende e coccola.
C’è anche una
spa privata
per chi ama concedersi un momento di detox senza uscire di casa, mentre la
sala cinema
è un piccolo gioiello high-tech che non ha nulla da invidiare alle sale professionali. Schermo gigante, acustica perfetta e comfort totale: il modo migliore per chiudere la giornata in bellezza.
La Kingdom Villa non è una casa qualunque. È un manifesto di come
arte, tecnologia e architettura
possano fondersi in una quotidianità straordinaria. E forse anche un invito a ripensare lo spazio in cui viviamo non solo in termini di metratura, ma come
scenografia perfetta per la nostra vita
.
