Attenzione: Prenotazioni su Booking e Airbnb non sono sempre sicure
notizia

2025-06-28 13:39:15
Come ogni anno durante il boom di prenotazioni per le vacanze estive, sono davvero moltissime le persone che si imbattono siti truffa. Ecco qui alcuni semplici consigli che ti permetteranno di individuarli in modo tempestivo.
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Video – Attenzione alle prenotazioni su “Booking” e “Airbnb”: non è come sembra
Come ogni anno, anche per questo 2025 si ripete il copione della “
truffa del viaggiatore
“, che attraverso la creazione di portali clone rendono sempre più difficile prenotare le vacanze in modo sicuro e affidabile.
Il fenomeno prende il nome di
“
spooting
” e si tratta di un vero e proprio attacco informatico che utilizza diverse strategie per falsificare l’identità della fantomatica struttura alberghiera.
Sempre più siti clone messi sul web
Secondo un’indagine condotta da
Check Point Software Technologies
(società internazionale specializzata in cyber security), nel 2025 i siti clone messi in rete stanno raggiungendo un picco record: i domini maggiormente falsificati sono quelli delle note piattaforme per la prenotazione delle
vacanze come Booking
e
Airbnb
.
Come riconoscere la truffa delle prenotazioni
Sebbene riconoscere le truffe sia una cosa tutt’altro che semplice, ci sono dei piccoli segnali che, se colti in tempo, potrebbero fare intuire che dietro il sito prescelto per la prenotazione delle vacanze ci sia qualcosa che non va.
Nella
truffa
delle
prenotazioni
gli utenti ricevono un
link
(via e-mail oppure sms), che li informa che qualcosa durante la prima fase di
pagamento
è andato storto, e vengono invitati a
ripetere
la
transazione
per non perdere la prenotazione.
Il link rimanda alle presunte piattaforme quali Booking o Airbnb: qui il malcapitato viene invitato a inserire i propri
dati
per il
pagamento
che finiranno nelle mani dei truffatori.
Capire se si tratti di una pagina autentica oppure di un clone è davvero molto complicato, in quanto queste pagine vengono duplicate in modo perfetto, ma a differenza di quelle originali, sono dotate di
falsi
CAPTCHA
che portano gli utenti a
scaricare malware
di tipo
RAT
.
Una volta installati, questi malware permettono ai truffatori di prendere il
pieno controllo
del
dispositivo infetto
, e secondo gli esperti dietro questi messaggi si potrebbe nascondere un sistema di
intelligenza artificiale degenerativa
in grado di aggirare i filtri spam e personalizzare le e-mail.
È possibile difendersi?
Secondo quanto riportano gli esperti di Check Point, per una maggiore tutela è sempre bene effettuare le prenotazioni attraverso i
siti ufficiali
(trascrivendo il dominio corretto) oppure scaricano l’
applicazione dell’azienda
.
Un’altra cosa importantissima che aiuta a difendersi dalle truffe è il
controllo
dell’URL, in quanto anche la presenza di un
piccolo errore
di
ortografia
potrebbe indicare che si tratti di un falso sito.
Sebbene queste piccole accortezze aiutano a tutelarsi, la regola principale è quella di non
cliccare mai
su
link
sospetti
contenuti all’interno di SMS oppure di email. Inoltre la
piattaforma ufficiale
di
Booking
non richiede mai il reinserimento dei
dati di pagamento
attraverso l’invio di link diretti contenuti nelle comunicazioni o notifiche.
In caso di sospetti è bene contattare il servizio clienti delle principali piattaforme (Booking o Aribnb) oppure chiamare direttamente la struttura prenotata.
Truffe Booking e Airbnb: foto e immagini
