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Pier Silvio Berlusconi: "Meloni’s Government Is Europe’s Best. Politics? Not Excluded…"

politica

2025-12-30 10:53:24

showminion.site

Pier Silvio Berlusconi

presenta i nuovi

palinsesti Mediaset

ma l’occasione è troppo ghiotta per non parlare anche di altro, della politica di casa nostra e dell’incertezza internazionale legata ai conflitti in corso. Si comincia con l’analisi della stagione televisiva.

Reality e errori da non ripetere

"

La Talpa

e

The Couple

sono due dei prodotti più brutti che abbia mai visto in televisione. Abbiamo sbagliato. Non dobbiamo più cadere in errori di questo tipo. La colpa non è di

Ilary Blasi

, chiaramente", premette l’amministratore delegato di MFE.

"I

reality

– aggiunge – non sono un genere alla fine, anzi, hanno ancora tanto da dire. Si tratta di prodotti fatti bene e altri fatti male". Ad esempio "questa stagione non è stata particolarmente positiva per il

Grande Fratello

, ma rimane una delle macchine più straordinarie della tv.

L’Isola dei famosi

è andata bene ma si può migliorare",

"Striscia la notizia" posticipata


"Antonio Ricci

mi ha dato una grande prova di

maturità

che non mi sarei mai aspettato, lui si è impegnato a dare una nuova veste adatta ai tempi senza rinnegare niente di ciò che è stato

Striscia

. Solo che oggi Striscia è un po’ affaticata"., chiarisce

Berlusconi

, a proposito della partenza posticipata di Striscia la notizia, prevista per novembre.

Prima dell’avvio dello storico programma di Antonio Ricci, andrà in onda un game show con

Gerry Scotti

,

La ruota della fortuna

. "Faremo esperimenti prima e dopo il ritorno di Striscia – precisa -. Se l’esperimento supera l’aspettativa? Rifaremo comunque Striscia".

"Il rapporto di collaborazione con Ricci è più forte che mai – prosegue Berlusconi -. Lo ringrazio di cuore: ha lavorato con noi in totale accordo e sempre in totale accordo abbiamo deciso un percorso che vede il ritorno di Striscia a novembre qualunque cosa accada, che vada meglio o peggio ciò che sperimentiamo prima".

"Vogliamo evolvere e in questa evoluzione Ricci si sta impegnando perché mantenere Striscia legata alla propria tradizione di

inchiesta

,

satira

e

vivacità

ma renderla più moderna è una bella sfida. Ma Ricci capisce la nostra necessità di guardare a nuovi prodotti", chiarisce Berlusconi.

Giambruno, Mentana e nuove opportunità

Si parla poi di Giambruno e Mentana. "

Andrea Giambruno

penso che presto dovrà e potrà tornare in onda in qualcosa che già esiste. È un bravo giornalista, cosa ha fatto?", afferma Berlusconi che aggiunge: "

Mentana

? Se lui vuole le porte sono aperte".

Canale 5 e nuovi progetti

"

Canale 5

è in un momento particolare – ricorda Berlusconi -. È una rete molto forte, molto solida, con un

day time impeccabile

. Ha affrontato una stagione faticosa: noi pensiamo sia giunto il momento di fare bel lavoro su Canale 5. È un progetto editoriale e più profondo quello che vogliamo iniziare. Sarà una graduale e profonda evoluzione che riguarderà soprattutto le

prime serate

, l’

access

e quindi il

pre serale

".

"In autunno ci sarà una nuova edizione di

Avanti un altro

e dopo questo pensiamo che il pre serale sia la strada più giusta per far iniziare

Max Giusti

a lavorare su Canale 5". "L’idea – prosegue – è che conduca il pre-serale dopo Avanti un altro, probabilmente con un formato nuovo, ce ne sono due che ci piacciono. Poi Max Giusti passerà alla prima serata con produzioni che arriveranno in primavera".

Pomeriggio 5 e nuove conduzioni


"Pomeriggio 5

– spiega ancora Berlusconi – si presenterà in una nuova formula con nuova conduzione,

Gianluigi Nuzzi

" che continuerà a fare anche

Quarto Grado

. "Dove c’è notizia noi andiamo. Spero che Nuzzi trasformi il programma in qualcosa che resti pop ma sia più giornalistica".


Myrta Merlino

, assicura Berlusconi, "rimane nella squadra di Mediaset, a oggi non ha un suo progetto ma siamo d’accordo che o lei o i nostri autori trovino un nuovo progetto che ci piace, e sarò felice che torni in onda. Intanto spero che voglia essere presente sui nostri talk show di politica e informazione, che sono tanti".

E ancora: "Su Rete 4 dopo il tg,

Nicola Porro

da lunedi’ a venerdi’, racconterà e farà dibattere sul fatto del giorno. Il programma si intitolerà

Dieci minuti: non ce ne voglia Bruno Vespa

" che per la Rai conduce ‘Cinque minuti’, scherza  Berlusconi. Altre le novità per la rete: "In prime time partiranno 6 puntate in autunno, il programma si chiamerà Giganti:

condurrà Toni Capuozzo, con la narrazione di Roberto Burchielli,

e sarà dedicato a grandi personaggi della storia". Inoltre, sempre in prime time, "stiamo lavorando a una nuova formula, si chiamerà Realpolitik e sarà condotto e scritto da

Tommaso Labate"

, giornalista del Corriere della Sera.

Il GF a Simona Ventura


"Il Grande Fratello dell’autunno sarà condotto da Simona Ventura

. La vogliamo una edizione non vip, che duri 100 giorni e racconti storie vere con persone che hanno qualcosa da dire. Vorremmo anche che avesse del glam: bellezza e storie sentimentali sono ingredienti di un reality che vanno messi. Il numero dei concorrenti vorremmo che fosse il minimo possibile quest’anno. Ci siederemo al tavolo con Endemol perchè sia cosi’". Pier Silvio Berlusconi ringrazia

"Alfonso Signorini

che ha fatto un grandissimo e faticosissimo lavoro. In primavera è probabile che ci sia una nuova edizione di Gf ‘super vip’ e questa sarà condotta da Alfonso".


"Cattelan?

Ha fatto un numero zero di un suo programma, che non è dispiaciuto. Potremmo decidere di farlo crescere per una prima serata di Italia1 ma vedremo. Potrebbe essere questo il prodotto o un altro, con Cattelan o meno".

"Niente contro Barbara D’Urso"

"L’intervista di Barbara D’Urso? Non l’ho letta". Cosi’ risponde Berlusconi a una domanda sulle recenti dichiarazioni dell’ex volto Mediaset. "Le auguro tutto il bene – aggiunge -, non ho niente contro di lei, ma

la storia a Mediaset è finita per mille motivi"

, a partire dalle divergenze sul contratto.

Seconda serata e nuovi format

Inoltre sarà all’insegna dell’

attualità

la

seconda serata

di Canale 5 nella prossima stagione. "Arriva con un prodotto tutto nuovo di

inchiesta

, il titolo è ancora da decidere,

Bianca Berlinguer

. Sarà una sera a settimana, il venerdì, partiamo da metà-fine ottobre per tutta la stagione", sottolinea Berlusconi.

Il sabato sera proseguirà lo

speciale del TG5

mentre un altro prodotto nuovo sarà "

Risiko

, con

Federico Rampini

, la domenica sera". "

Italia 1

, invece, avrà un prodotto in prima serata di

docu-fiction crime

. Si intitolerà

Blackout

e condurrà

Costanza Calabrese

. Partiamo con 6 puntate", dice Berlusconi.

Media, politica e futuro

"La situazione del

mondo dei media

è molto complicata:

guerre

, una

competizione

sempre più accesa con i

giganti dello streaming

, ci mancavano pure i

dazi

che potrebbero ostacolare il percorso di tutte le aziende. E per chi vive di

pubblicità

i dazi sono un rischio mica da poco. Ma non si può stare fermi, bisogna guardare avanti con

spinta

e

coraggio

". "

Trump

ci spaventa perché i dazi fanno male a tutti", dice Berlusconi.

Ius Scholae e priorità politiche

"Condivido in linea di massima il principio, onestamente ho dubbi sulla priorità. Non mi sembra una necessità tra le prime per gli italiani. Tempi e modi mi vedono un po’ scettico", dice Berlusconi parlando dello

Ius Scholae

lanciato da Forza Italia. "Mi spiace per

Tajani

ma sono più contro che a favore, perché non è il momento – ha aggiunto a margine -. Però è falso che Tajani ha portato avanti lo Ius Scholae seguendo indicazioni ideali mie o di

Marina

".

Comunque "la proposta di legge non è mal formulata, anche se può essere migliorata, difende

diritti

e i diritti vanno difesi sempre". A chi gli ha chiesto quali

priorità

avrebbe se fosse lui stesso in politica, Berlusconi risponde: "

Welfare

,

salari

,

sanità

,

scuola

,

maggiore sicurezza

, e poi

incentivi allo sviluppo

".

Il ricordo di Silvio Berlusconi

"

Mio padre

manca tantissimo alla politica italiana. Amavo mio padre, avevo un rapporto profondo con lui, anche di contrasto, ma solo di bisticcio. Mi sono reso conto dopo la sua morte di quanto mi manchi e manchi alla politica. Oggi non avrebbe accettato questa situazione, si sarebbe scatenato, non si sarebbe mai fermato per tentare di fermare queste due follie di

guerre

, in

Ucraina

e tra

Israele

e

Palestina

. Sarebbe stato male e avrebbe fatto di tutto, non so se riuscendoci, ma qualcosa avrebbe fatto, ne sono convinto".

Politica e prospettive future

A chi gli ha chiesto se abbia mai pensato di scendere in

politica

, Berlusconi risponde: "Mai stata una voglia concreta. Io sono felice di fare quello che faccio e quindi oggi non ne ho nessuna intenzione e non penso alla politica. Guardando al futuro, non lo escludo: una

sfida completamente nuova

, perché no? Ma oggi non ha nessuna concretezza". Partendo da

Milano

? "No,

nazionale

", nell’eventualità.

I voti al Governo, a Tajani e a Renzi

"Penso che, al di là di destra o sinistra,

oggi il nostro governo sia uno dei migliori in Europa,

per non dire oltre. Questione di concretezza e consapevolezza". Parola di Pier Silvio Berlusconi che spiega: "Meloni si comporta come è più opportuno per l’Italia. Da un lato c’è la propaganda e il tenere caldo il consenso.

Lei invece sta facendo gli interessi concreti del Paese, anche nel rapporto, ahimè, con Trump.

Donna, giovane, venuta dal nulla: è il miglior governo d’Europa, comunque la si pensi. Il suo grande patriottismo ben venga".


"Se non ci fosse Tajani bisognerebbe inventarlo,

questo non vuol dire che non si possa sempre fare meglio". Così Berlusconi manda a dire al segretario FI che "stimolo Tajani a guardare avanti e introdurre nel partito presenze nuove, che non vuol dire necessariamente giovani, e idee nuove".

"Il mondo della politica oggi ha una mancanza di leadership, bisogna fare crescere nuovi leader", aggiunge l’ad di Mfe sempre a margine della presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset.


"Tajani è bravissimo, Dalla Chiesa è bravissima, Gasparri è bravissimo

, tanti dei ministri del governo secondo me hanno una grande esperienza, che è un fatto fondamentale. E di nomi ce ne sono altri mille.

Ma ci vuole anche altro",

dice Berlusconi chiarendo che non si tratta di "negare ciò che c’è", ma piuttosto di "un fatto di apertura, di visione del futuro". "Nomi? Ci sono nomi ed esperienze che mi piacciono, ma non ve le dico", ha tagliato corto.

A chi gli chiede se FI stia ‘guardando a sinistra’, Berlusconi replica che

"Forza Italia

deve essere

una forza liberale e moderata che guarda al centrodestra,

con una spinta progressista sui diritti di tutti".

"Secondo me manca il centro, quindi – rileva con una formula che di fatto echeggia uno slogan legato al fondatore del partito ‘azzurro’ – meno male che Forza Italia e Tajani ci sono. Nello spazio tra la sinistra che sono Cinque stelle e Pd e dall’altra parte Fratelli d’Italia e la Lega c’è in mezzo uno spazio gigante che è quello di come la pensa la maggior parte degli italiani".


"Renzi? Non ha più mordente, non ha più peso, ha perso credibilità elettorale.

Lo ritengo bravo e intelligente ma ha perso credibilità e peso politico".

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