Bed and Breakfast: le città italiane più care
notizia

2026-03-18 03:03:15
Redazione
Sono sempre di più i turisti che, per
visitare l’Italia
, scelgono il
bed & breakfast
, una soluzione che offre il calore e l’informalità di una casa e la possibilità di un contatto diretto con la cultura locale. Ma quanto costa pernottare nelle principali città italiane?
Bed & breakfast, analizzati i prezzi di 25 destinazioni turistiche
L’Osservatorio B&B Cashless di SumUp – dispositivo di pagamento elettronico che si collega allo smartphone o tablet tramite bluetooth – ha analizzato i
prezzi medi ad aprile 2025 della categoria “Bed & Breakfast”
in 25 destinazioni turistiche rielaborando i dati delle rilevazioni ufficiali del Mise (Ministero per lo Sviluppo Economico) e comparandoli con quelli del 2024.
La formula vincente degli affitti brevi
Gli affitti brevi rappresentano oggi una delle soluzioni più amate sia per i soggiorni al mare o in montagna, sia per le visite alle città d’arte. Una formula che si è affermata grazie a
piattaforme come Airbnb
, per la sua capacità di
offrire un’esperienza più autentica rispetto alle strutture alberghiere tradizionali grazie a una gestione familiare
che
permette agli ospiti di sentirsi a casa
, ottenere consigli preziosi dai gestori per scoprire il territorio, le sue tradizioni e i suoi sapori.
I rincari fatti registrare da hotel e B&B
Secondo l’Osservatorio B&B Cashless di SumUp la scelta dell’alloggio resta la voce di spesa che pesa di più per le vacanze. La soluzione del bed & breakfast non è stata esente da rincari, anche se in misura inferiore rispetto a quelli fatti registrare dagli alberghi. Negli ultimi cinque anni, infatti,
i costi degli alberghi hanno visto un aumento medio del +39%, mentre quelli dei B&B del +30%
.
Quanto costa un B&B? Da Venezia a Sassari
Dormire in B&B può arrivare a costare mediamente 169,5 euro a notte a
Venezia
– la città in cui si è registrato nel 2025 anche il prezzo massimo, 268 euro. Seguono
Milano
(147,9 euro) e
Firenze
(137,3 euro). La tariffa media a notte più bassa è stata invece registrata a
Sassari
: 70 euro. Il prezzo minimo più basso in assoluto a
Belluno
: 46 euro.
Reggio Calabria ha invece fatto segnare il rincaro più forte: +36,7% rispetto al 2024
.
Lieve flessione dei prezzi, Napoli in controtendenza
Osservatorio B&B Cashless di SumUp evidenzia il caso in controtendenza di
Napoli
dove i prezzi dei bed & breakfast si sono mantenuti sostanzialmente stabili rispetto all’anno precedente: con una
lieve flessione del -2,3%
, il capoluogo campano è stata una delle poche grandi città italiane a registrare una variazione negativa.
Palermo, prezzi in crescita ma grande uniformità
Palermo
si contraddistingue invece per una notevole uniformità nelle tariffe delle strutture: la
differenza tra il prezzo minimo e quello massimo è infatti di soli 10 euro
. I prezzi nel capoluogo siciliano sono cresciuti: la città si colloca infatti al settimo posto tra le mete turistiche per crescita dei prezzi, con un incremento del +10,2%.
Pagamenti digitali e con il cellulare: una tendenza in crescita
SumUp ha sottolineato quanto siano aumentati i
pagamenti digitali
– senza l’utilizzo di contanti – non soltanto per hotel e strutture ricettive (+11,7%), ma anche per taxi (+15,9%), servizi turistici (+28,1%), fast food (+23,8%), caffè e ristoranti (+27,8%), bar e club (35,1%).
Nel 2025 i pagamenti contactless tramite smartphone, carte contactless o dispositivi wearable rappresentano oltre l’80% delle transazioni cashless
e, tra aprile e giugno 2025, le transazioni mediante
Tap To Pay
– la tecnologia che consente di accettare pagamenti direttamente da smartphone senza l’utilizzo del POS – sono cresciute del
+103,7%
.
A registrare un aumento non sono stati solo hotel e B&B (+80,8%)
, ma anche i
servizi turistici
(+108,3%) e i
taxi
(+122,9%): questi, in particolare, hanno visto l’incremento più significativo. Il Tap to Pay è cresciuto anche tra i fast food (+109%), nei caffè e ristoranti (+100,2%) e nei bar e club (+97%).
