Bonus Anziani: Nuovi Aggiornamenti INPS per la Domanda
notizia

2025-09-20 19:21:12
Aggiornamento
Articolo aggiornato alle ore 11.38 del 9 luglio 2025, con gli aggiornamenti INPS sulla presentazione delle domande del Bonus anziani
Nuovi aggiornamenti per chi ha richiesto il
bonus anziani
. L’
INPS
ha infatti pubblicato due
novità riguardanti la presentazione delle domande
, dopo le recenti precisazioni sui requisiti per accedere alla misura. Ecco di seguito
tutti i dettagli
e il comunicato ufficiale dell’Istituto
.
Bonus anziani, aggiornamenti sulla presentazione delle domande
L’INPS, con il
messaggio n. 2193 dell’8.7.2025
, ha comunicato ufficialmente che sono stati effettuati
due aggiornamenti importanti
per quanto concerne il
servizio di presentazione delle domande
per il
Bonus anziani
. In sostanza, è stata introdotta:
-
Una
nuova versione semplificata del questionario
“Bisogno assistenziale gravissimo” -
La
funzionalità di allegazione della documentazione
a supporto della domanda, ai fini della rendicontazione della spesa.
Con un ulteriore messaggio, verranno poi comunicate dall’INPS anche le
modalità di visualizzazione delle domande
per cui si è completata la fase di prima istruttoria. [wbcr_text_snippet id="1817" title="RDC app"]
Bonus anziani, la precisazione dell’INPS sui requisiti
Quanto ai requisiti del Bonus anziani, in precedenza, in base alle comunicazioni INPS,
chi aveva richiesto il bonus
doveva essere obbligatoriamente
in possesso di un’attestazione ISEE sociosanitario recante un nucleo ordinario
(e non anche ristretto), con un
valore non superiore a 6.000 euro
. Ma con le nuove disposizioni dell’Istituto, e su comunicazione diretta del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, è stato deciso di modificare nella sostanza il requisito di accesso a questa agevolazione. [irp]In pratica, quindi, con il messaggio numero 1.842 del 10 giugno 2025, l’INPS ha fornito
nuove indicazioni sulla Prestazione universale per gli anziani non autosufficienti
. Che stabiliscono, ai fini del riconoscimento del bonus anziani, l’opportunità di ricevere il
sussidio anche per coloro che hanno un ISEE recante un nucleo ristretto
(sempre nel caso in cui il valore dell’attestazione risulti non superiore a 6.000 euro). Cioè significa che gli
anziani che in precedenza superavano la soglia di 6.000 euro
a causa dei redditi di familiari conviventi ora
potrebbero rientrare nei requisiti
economici richiesti. Per questo motivo, dunque, l’INPS ha comunicato che
procederà al riesame delle richieste già inoltrate per Prestazione Universale
, con l’intenzione di accettare anche chi rientrerà nei nuovi requisiti specificati dal Ministero.
Cos’è il Bonus anziani o Prestazione Universale?
Il
bonus anziani
, noto tecnicamente come Prestazione universale per gli anziani non autosufficienti, è un’
indennità che può essere richiesta da persone che hanno almeno 80 anni di età
. I richiedenti devono inoltre essere
non autosufficienti
e titolari dell’
indennità di accompagnamento
. La somma totale erogata può arrivare fino a 850 euro al mese, forniti dall’INPS tramite un "assegno di assistenza". Che può essere utilizzato esclusivamente per:
-
Pagare gli assistenti domiciliari
regolarmente contrattualizzati -
Acquistare servizi di assistenza non sanitaria
da imprese che siano qualificate.
Va tuttavia sottolineato che il bonus anziani, sebbene istituito a partire dal 1° gennaio 2025, è stato concesso effettivamente con le prime erogazioni
solo a giugno 2025
. Quindi i beneficiari che hanno presentato domanda nei mesi precedenti riceveranno anche gli arretrati, a partire ovviamente dal mese di presentazione della domanda.
Qual è la differenza tra nucleo ordinario e ristretto nell’ISEE sociosanitario
Data la
recente precisazione INPS
, con conseguente allargamento della platea di beneficiari del bonus anziani, è utile fare chiarezza anche sulla
differenza tra nucleo ordinario e nucleo ristretto
nell’
ISEE
sociosanitario. In sostanza:
-
Il
nucleo ordinario
comprende il beneficiario e i familiari conviventi o fiscalmente a carico, secondo le regole generali dell’ISEE (quindi è l’impostazione ‘standard’ dell’ISEE) -
Mentre il
nucleo ristretto
include esclusivamente: il beneficiario della prestazione, il coniuge (se non legalmente separato) e i figli minorenni (se non espressamente esclusi). Questo tipo di nucleo viene utilizzato solo in casi specifici, ad esempio se l’utente è ricoverato in struttura residenziale e non fa più parte del nucleo familiare convivente, oppure per determinate prestazioni domiciliari a soggetti con disabilità.
