Nuovi lavori per il padiglione sportivo a Bottegone
notizia

2026-02-08 22:21:21
PISTOIA
– A Bottegone prende forma un nuovo tassello della riqualificazione urbana
, con l’avvio dei lavori per la costruzione di un moderno padiglione sportivo polivalente all’interno del complesso scolastico
Martin Luther King
, in via Fernando Santi. L’intervento, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, ha l’obiettivo di
potenziare l’offerta sportiva della scuola
e allo stesso tempo
offrire nuovi spazi alle associazioni locali
per attività pomeridiane ed extrascolastiche.
Un progetto strategico per sport e territorio
Il padiglione rientra nell’ambito del più ampio programma di rigenerazione
Bottegone. Un nuovo centro
, ed è sostenuto da un investimento complessivo di
4.350.000 euro
, finanziato attraverso il
bando per la riqualificazione delle periferie
promosso dal Ministero degli Interni. Si tratta di un intervento che si inserisce nella visione “
Dalla città lineare alla Smart Social City
”, con l’intento di
ridisegnare il volto del quartiere
rendendolo più inclusivo, funzionale e connesso alle esigenze dei cittadini.
Il nuovo impianto avrà una superficie di circa
50×36 metri
e sarà progettato per ospitare diverse discipline, come
futsal, pallacanestro e pallavolo
. Sarà dotato di
attrezzature sportive moderne
e
tribune per 112 spettatori
, così da diventare un punto di riferimento sia per le attività scolastiche che per eventi aperti alla cittadinanza.
I lavori, affidati alla ditta
Seclar Srl di Napoli
tramite gara pubblica, avranno una durata stimata di circa
18 mesi
.
Focus su sostenibilità e tecnologie verdi
Grande attenzione è stata riservata alla
sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica
, in linea con le normative europee e con l’impegno del Comune verso uno sviluppo più green. Il padiglione sarà costruito in
legno lamellare
, materiale sostenibile e ad alte prestazioni isolanti. Sarà inoltre dotato di
pannelli fotovoltaici
sul tetto e di
riscaldamento a pavimento
, per garantire comfort termico e bassi consumi.
Accanto al campo, saranno realizzati
spogliatoi moderni
per utenti e istruttori,
servizi igienici per il pubblico
,
un’infermeria
e
spazi di supporto gestionale
, in un’ottica di funzionalità e accessibilità.
Un quartiere che cambia volto: la rigenerazione continua
Il nuovo padiglione sportivo rappresenta solo uno dei tanti interventi che rientrano nel progetto di rigenerazione urbana di Bottegone,
finanziato con 18 milioni di euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
, a cui si aggiungono oltre
9 milioni stanziati dal Comune di Pistoia
.
Tra gli interventi già realizzati figurano la
riqualificazione dell’edilizia popolare
, i lavori sulla
viabilità di via Fiorentina
(con nuovi marciapiedi e asfalto), e la recente
inaugurazione del centro “Civico569”
, spazio multifunzionale pensato per i giovani tra i 15 e i 29 anni, ma aperto a tutta la comunità.
Importanti trasformazioni hanno interessato anche gli spazi pubblici, con la
ristrutturazione della piazza del Mercato
in via Attilio D’Angela e la
creazione di una nuova area d’incontro
vicino alla chiesa di San Michele Arcangelo. Entrambe le aree offrono ora
nuove opportunità di socializzazione
grazie ad arredi urbani, illuminazione e spazi accessibili.
Nuove strutture educative e aree verdi per tutti
Tra i progetti più rilevanti in corso, c’è la costruzione del nuovo
spazio educativo 0-6
, che andrà a sostituire l’ex asilo nido Aquilone, ormai superato. La nuova struttura sarà completamente in
legno massello
, garantendo
elevato isolamento termico e acustico
, in un’ottica di sostenibilità e benessere.
Infine, proseguono gli interventi per la realizzazione di
cinque nuovi parchi urbani
, che arricchiranno Bottegone con
aree giochi, percorsi ciclopedonali, playground, zone fitness, orti urbani e spazi per cani
. Tra questi, rientra anche la
valorizzazione dell’area ex Giusti
, oggi in fase conclusiva.
Con questi interventi,
Bottegone si trasforma in un quartiere moderno, inclusivo e orientato al benessere collettivo
, dove
istruzione, sport, ambiente e socialità
si fondono in una nuova visione urbana al servizio dei cittadini.
