Sciopero 10 luglio 2025: Ita cancella 36 voli già oggi
notizia

2025-08-11 07:53:15
Sciopero 10 luglio 2025
: è previsto un
nuovo sciopero nazionale del trasporto aereo
, che rischia di mettere in seria difficoltà le operazioni aeroportuali in tutta Italia. L’agitazione sindacale, proclamata per l’intera giornata, coinvolgerà le società di handling, che forniscono supporto ai passeggeri e alle compagnie aeree con le attività di assistenza a terra, con conseguenze rilevanti sulla regolarità dei voli programmati. Secondo le stime di
ItaliaRimborso
, società leader nella tutela dei diritti dei passeggeri aerei, saranno oltre
210.000
i viaggiatori potenzialmente coinvolti tra ritardi, cancellazioni e modifiche improvvise degli operativi.
Le cancellazioni di Ita per lo sciopero 10 luglio
A seguito della
proclamazione dello sciopero del personale delle aziende handling associate Assohandlers
, previsto per la giornata di
domani giovedì 10 luglio
, potrebbero verificarsi alcune
modifiche dell’operativo dei voli di Ita
. Lo rende noto la compagnia aerea sul suo portale.
Ita, si legge,
ha dovuto cancellare 36 voli tra domestici e internazionali,
tutti previsti nel giorno dello sciopero.
Ita invita inoltre tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per la giornata dello sciopero, a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito
Ita
-airways.com
, nella
sezione Info Voli,
oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto. I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita per viaggiare il 10 luglio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 16 luglio chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.
I voli garantiti dall’Enac
Lo sciopero arriva in un momento delicato, nel pieno dell’alta stagione estiva,
con milioni di italiani e turisti stranieri in transito negli aeroporti per vacanze, rientri o spostamenti lavorativi.
La domanda di voli ha registrato un’impennata nelle ultime settimane, favorita dall’ampliamento delle rotte operate dalle compagnie. Tuttavia, l’aumento del traffico aereo non è stato accompagnato da una stabilità del sistema:
ritardi e cancellazioni
sono sempre più frequenti, e gli scioperi, come quello del 10 luglio, stanno contribuendo a peggiorare il quadro generale.
L’
Enac
ha pubblicato online l’elenco aggiornato dei
voli garantiti
, consultabile attraverso il sito istituzionale, dove vengono indicati i collegamenti che, nonostante lo sciopero, saranno comunque effettuati. In questo link è possibile leggere
i voli garantiti
.
Resteranno inoltre attive le consuete
fasce orarie protette
, durante le quali le compagnie devono assicurare il servizio:
dalle 7 alle 10 del mattino
e dalle
18 alle 21 di sera
. Al di fuori di questi orari, invece, sono attese numerose soppressioni, soprattutto sui voli a corto raggio e sulle tratte nazionali. È bene rappresentare che, anche nei pregressi scioperi, nei medesimi orari protetti si sono verificati disagi per i passeggeri, in quanto l’aeromobile era mancante per via del blocco in altro aeroporto.
Le compagnie aeree stanno progressivamente informando i passeggeri delle
modifiche agli operativi
e delle
cancellazioni previste
, proponendo, quando possibile, soluzioni alternative come la
riprotezione su altri voli
, anche in date diverse, oppure il
rimborso integrale del biglietto
. ItaliaRimborso invita tutti i viaggiatori a
monitorare costantemente lo stato del proprio volo
, attraverso il
codice PNR
sui siti ufficiali delle compagnie o degli aeroporti.
Cosa fare in caso di cancellazione dell’aereo e come ottenere il rimborso
In caso di cancellazione, il passeggero ha diritto
all’assistenza da parte del vettore
, che si traduce nell’offerta di un volo alternativo, in un rimborso o, nei casi più critici, nella fornitura di pasti, trasporti, sistemazioni in hotel e altri servizi accessori. Se la compagnia non provvede in tempi utili a garantire un’alternativa, il viaggiatore può agire
autonomamente
, acquistando un nuovo volo o sostenendo le spese necessarie per raggiungere la destinazione. È fondamentale, in questi casi,
conservare tutti gli scontrini e le fatture
, poiché costituiscono la base per
ottenere un rimborso
successivamente.
Va tuttavia chiarito che, in presenza di uno sciopero del comparto aereo, il
Regolamento Europeo 261/2004
non riconosce il diritto alla
compensazione pecuniaria
, cioè l’indennizzo che oscilla dai
250 ai 600 euro
previsto per altri tipi di disservizio. Lo sciopero è infatti considerato una circostanza eccezionale, fuori dal controllo del vettore. Ciò nonostante, resta valido il
diritto al rimborso delle spese documentate
affrontate dal passeggero per raggiungere la meta programmata.
Il commento di ItaliaRimborso
“Il mese di luglio segna l’apice della stagione dei voli – dichiara
Felice D’Angelo
, ceo di ItaliaRimborso – e registriamo ogni giorno un aumento delle segnalazioni da parte dei passeggeri. Gli scioperi si stanno moltiplicando e spesso colgono i viaggiatori impreparati, causando notevoli disagi. Il nostro consiglio è quello di agire prontamente: chi subisce una cancellazione e non viene riprotetto dalla compagnia può provvedere autonomamente all’acquisto di un nuovo volo e presentare successivamente richiesta di
rimborso delle spese
sostenute. In questi casi è essenziale affidarsi a strutture specializzate come la nostra o contattare direttamente il vettore per far valere i propri diritti”.
D’Angelo sottolinea inoltre: “È importante sapere che, pur in assenza del diritto alla compensazione pecuniaria,
il passeggero è comunque tutelato
. La normativa europea prevede la copertura di tutte le spese aggiuntive sostenute per colmare l’assenza di assistenza da parte della compagnia. È però fondamentale
agire con tempestività e precisione
, raccogliendo tutta la documentazione necessaria per dimostrare i costi sostenuti”.
Per ulteriori informazioni sui diritti dei viaggiatori e per richiedere assistenza in caso di disservizio aereo legato allo sciopero, è possibile consultare la sezione dedicata sul sito ItaliaRimborso:
rimborso sciopero aerei
.
