Telliskivi & Fotografiska: Arte e Creatività a Tallinn
cultura

2025-01-26 09:50:15
Tallinn è piena di musei e di storia, ma c’è un quartiere che gli amanti dell’arte proprio non possono non visitare: è
Telliskivi
, meglio noto come la
città creativa
(
Telliskivi Loomelinnak
) e sede del museo
Fotografiska
, uno dei più frequentati della capitale estone. È proprio l’edificio del museo fotografico ad apparire subito alla vista non appena ci si avvicina a Telliskivi: si trova accanto a lunghi binari ricoperti d’erba e a un tripudio di colori, che arrivano dai murales che circondano le sue mura. Un tempo qui sorgeva infatti una fabbrica della
Baltic Railway Company
, azienda ferroviaria dell’Impero Russo la cui linea principale connetteva il porto di Tallinn (prima nota come Reval) a San Pietroburgo.
Telliskivi: il quartiere creativo di Tallinn tra arte e murales
Nel 2007,
Jaanus Juss
vi fondò il nuovo quartiere creativo, il cui primo abitante fu – nel 2009 – la sede del
Tallinn Black Nights Film Festival
. A seguire inaugurarono il mercato delle pulci e uno skate park, noto come
Haigla
(
Ospedale
). Ad oggi, a Telliskivi troverete 10 edifici su un’area complessiva di 25.000 metri quadri: qui operano oltre 300 aziende (il 90% ha una missione creativa), ma anche negozi, ristoranti, due teatri e sette gallerie. Il Fotografiska Tallinn ha invece aperto i battenti nel 2019.
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In poco meno di vent’anni, l’area è stata completamente trasformata: per quanto porti e mostri ancora i segni dell’industrialità che l’ha vista nascere,
l’arte ha riempito i chiaroscuri permeando interamente questo angolo di Tallinn
. Ed è un bel vedere.
Fotografiska Tallinn: un museo fotografico vivo e contemporaneo
Il
Fotografiska Tallinn
si inserisce in una rete internazionale di musei fotografici nata a Stoccolma nel 2010, oggi presente anche a
Berlino
,
New York
,
Shanghai
e, appunto,
Tallinn
. Il concept del museo è semplice ma innovativo:
solo mostre temporanee
, dedicate sia a fotografi affermati che emergenti, in spazi che promuovono anche eventi, musica e ristorazione sostenibile.
Nel periodo della mia visita al museo ho potuto ammirare le foto di
Elliott Erwitt
(
Through the Playful Eyes of Elliott Erwitt
),
Bruce Gilden
(
Why These?
) e
Henriette Sabroe Ebbesen
(
Kaleidoscope
).
Nel museo spiccano anche un bookshop fornitissimo, un café e un ristorante gestito dallo chef
Peeter Pihel
, aperti anche a chi non visita le esposizioni. Fotografiska ospita anche
concerti, corsi di formazione, talk e performance
: più che un museo, è un vero centro culturale pulsante.
Gallerie, negozi e arte urbana: cosa vedere a Telliskivi oggi
Usciti dal Fotografiska, potete ora esplorare il resto del quartiere. Troverete un’area aperta ricca di esposizioni fugaci e persino performance, che avvengono nella
Dome Gallery
, una cupola trasparente che ospita eventi artistici. E ancora gallerie aperte con esposizioni gratuite: tra queste la
Vaal Gallery
, il
Juhan Kuusi Documentary Photography Center
, la
Loomelinnaku Väligalerii
e la
Kolme Puu galerii
.
Troverete qui anche l’esperienza artistica immersiva
Da Vinci Genius
e infiniti murales, che ritraggono le immagini più disparate, dall’astrattismo al realismo.
Artigianato e shopping creativo
Infine, lo shopping: è a Telliskivi che vi imbatterete nei negozi più bizzarri e particolari di tutta Tallinn, proprio perché la priorità è nell’artigianato e nell’
handmade
. Da
Mondo Craft
– organizzazione estone che si batte contro le ingiustizie nel mondo – a
Koa Concept Store
, specializzato in design.
Tutto a Telliskivi è unico
: ogni passo è un’ispirazione.
